VOLUME 61, N°4 OTTOBRE-DICEMBRE
EDITORIA
Centro Sperimentale per la Promozione della Salute e l’Educazione Sanitaria
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Promozione dell’equità dell’equità nella salute ed irresponsabilità sociale delle elites
Promoting equity in health and elites social irresponsibility
Carlo Romagnoli
Medico specialista in sanità pubblica, socio ISDE, Staff Programmazione Epidemiologica ASL
Umbria 1
Parole chiave: promozione salute; promozione equità nella salute; determinanti sociali della
disequità nella salute; teorie comportamentali sulla equità nella salute; teorie dell’ignoranza;
movimenti sociali per l’equità nella salute
RIASSUNTO
Problemi: a trenta anni dalla Carta di Ottawa, che ha messo al centro dei servizi sanitari pubblici
l'azione sui determinanti di salute e la promozione della equità nella salute, l'evoluzione sociale in
atto vede pochi che hanno moltissimo reddito e potere imporre scelte funzionali ai loro interessi di
breve periodo che influenzano negativamente i determinanti di salute per moltissimi che hanno
pochissimo reddito e potere, strutturando nuovi, violenti livelli di disuguaglianza.
Obiettivi e metodologia: emergono, tra le tante, alcune problematiche: a) quali sono i determinanti
della disequità nella salute? b) il mercato produce equità nella salute? c) come sono evolute le
politiche OMS per l'equità nella salute? d) con quali problemi si confrontano queste politiche
OMS?
Sulla base di una prima rassegna della letteratura scientifica vengono presentate le evidenze
disponibili sulle aree problematiche individuate.
Risultati: a) i determinanti dell'equità nella salute consistono nel fatto che le società sono
strutturate in diverse posizioni sociali che danno accesso a diversi livelli di risorse solo per alcuni
e che la distribuzione degli individui sulle posizioni sociali segue regole che creano
disuguaglianze nel raggiungere una posizione sociale più favorita; b) assenza di evidenze a
favore del ruolo perequatore del mercato; c) crescente organicità degli enunciati OMS per la
salute i tutte le politiche (HiAP) e la promozione dell'equità nella salute; d) sostanziale inefficacia
delle politiche volte a ridurre la disequità nella salute, in un contesto segnato da: 1) crescente
concentrazione di ricchezza e potere decisionale nelle mani di pochissimi; 2) numerose
ecrescenti ambiguità nelle politiche governative che dovrebbero promuovere equità nella salute;
3) contro produttività specifica della promozione della salute basata sui soli fattori
comportamentali; 4) crearsi di una elites mondiale socialmente irresponsabile; 5) crescere della
relazione tra mondo scientifico, movimenti sociali che lottano contro le disuguaglianze e politiche
OMS/ONU.
Conclusioni: sviluppare la HiAP significa contrastare efficacemente: a) la disequità con azioni
multilivello in grado anche di presidiare i luoghi in cui vengono prese le decisioni chiave sui
determinanti della stessa; b) le pericolose scelte economiche, sociali, ambientali e militari di elites
socialmente irresponsabili.
Keywords: health promotion; promote equity in health; social determinants of inequity in health;
behavioral theories on equity in health; theories of ignorance; social movements for equity in
health;
SUMMARY
Problems: at thirty years since the Ottawa Charter, which has put the focus on public health
services on health determinants and the promotion of equity in health, the social evolution in
place sees few who have a lot of income and power to impose choices functional to their short-
term interests that negatively affect the health determinants for many who have very little income
and power, structuring new, violent levels of inequality.
Objectives and methods: among the many, emerge some issues: a) what are the determinants of
inequality in health? b) Does the market produce equity in health? c) How have WHO policies
developed for health equity? d) What are the issues that these WHO policies are facing? Based
on a first review of scientific literature, evidence is available on the identified problem areas
suggest:
Results: a) The determinants of equity in health are the fact that societies are structured in
different social positions that provide access to different levels of resources only for some and
that the distribution of individuals on social positions follows rules that create inequalities in
reaching a more favored social position; (b) absence of evidence in favor of the market
equalisation role; c) increasing organics of WHO statements for the health of all policies (HiAP)
and the promotion of health equity; d) Substantial ineffectiveness of policies to reduce
disequilibrium in health, in a context marked by: 1) increasing concentration of wealth and
decision-making power in the hands of very few; 2) numerous and growing ambiguities in
government policies that should promote health equity; 3) “against specific productivity” of health
promotion based solely on behavioral factors; 4) the creation of a socially irresponsible world
elite; 5) Growth of the relationship between the scientific world, social movements struggling
against inequalities and WHO / UN policies.
Conclusions: developing HiAP means effectively counteracting: a) multilevel action inequality that
can also preserve the places where key decisions are taken on the determinants of it; b) the
dangerous economic, social, environmental and military choices of socially irresponsible elites.
Autori per corrispondenza: carlo.romagnoli@uslumbria1.it