VOLUME 61, N°4 OTTOBRE-DICEMBRE
EDITORIA
Centro Sperimentale per la Promozione della Salute e l’Educazione Sanitaria
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Malattie croniche e diseguaglianze nella salute
Chronic diseases and inequalities in health
Gavino Maciocco
Università di Firenze, Coordinatore Osservatorio sulla Salute Globale
Parole chiave: multimorbosità, malattie croniche; diseguaglianze nella salute, iniquità orizzontale,
iniquità verticale
RIASSUNTO
La multimorbosità è rapidamente diventata la norma nella popolazione affetta da malattie
croniche. Sebbe¬ne considerata una condizione tipica dell’età anziana, essa interessa un grande
numero di persone giovani. La multimorbosità non è semplicemente un problema cronologico
dell’invecchiamento e non è neppure un fenomeno distribuito a caso: in un recente studio
scozzese di Barnett e coll, che ha coinvolto 1,8 milioni di soggetti le persone con due o più
malattie croniche di età inferiore ai 65 anni erano più numerose di quelle più anziane. Lo studio
ha rilevato che la deprivazione socioeconomica influenza non solo la quantità ma anche la
tipologia della multimorbosità, che è più comune nelle aree più deprivate rispetto a quelle
bene¬stanti e – quando la deprivazione socio-economica cresce – nel mix delle patologie
aumentano le malattie mentali. L’articolo introduce due diversi concetti di iniquità nella salute:
l’iniquità orizzontale e l’iniquità verticale. L’iniquità orizzontale significa che persone con gli stessi
bisogni non hanno accesso alle stesse risorse. L’iniquità verticale si verifica quando persone con
maggiori bisogni non hanno a disposizione risorse più grandi. I sistemi universalistici tendono a
garantire l’equità orizzontale, ma hanno molta difficoltà ad attuare l’equità verticale.
Keywords: multimorbidity; chronic diseases; inequality in health; horizontal iniquity; vertical
iniquity
SUMMARY
Multimorbidity has quickly become the norm in the population with chronic illnesses. Though
considered a typical condition of the elderly, it affects a large number of young people.
Multimorbidity is not simply a chronological problem of aging and is not even a randomly
distributed phenomenon: in a recent Scottish study by Barnett and Coll, involving 1.8 million
people with two or more chronic age-related diseases under 65 were more numerous than the
older ones. The study found that socioeconomic deprivation influences not only the quantity but
also the typology of multimorbidity, which is more common in the most deprived areas than the
wealthy, and - when socio-economic deprivation grows - in the mix of pathologies increases
mental illness. The article introduces two different concepts of iniquity in health: horizontal iniquity
and vertical iniquity. Horizontal iniquity means people with the same needs do not have access to
the same re¬sources. Vertical iniquity occurs when people with higher needs do not have larger
resources available. Uni¬versalistic systems tend to ensure horizontal equity, but have a lot of
difficulty in enforcing vertical equity.
Autore per corrispondenza: gavino.maciocco@gmail.com