VOLUME 62, N°3 LUGLIO-SETTEMBRE
EDITORIA
Centro Sperimentale per la Promozione della Salute e l’Educazione Sanitaria
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La Medicina narrativa può essere applicata come strumento di prevenzione?
Can Narrative Medicine be used as a prevention tool?
Pierluigi Brustenghi
Dipartimento di Riabilitazione, Azienda Usl Umbria 2
Parole chiave: Medicina narrativa, competenze, istinto a narrare, strumenti, Embodied cognition,
Darwinismo letterario, Cognitivismo letterario, Medicina preventiva
RIASSUNTO
Introduzione: affiancare la Medicina basata sulle evidenze alla Medicina basata sulla narrazione
offre notevoli vantaggi sia sul piano clinico assistenziale che su quello della Medicina preventiva.
L’articolo affronta in primo luogo la definizione e l’inquadramento generale della Medicina
narrativa. Passa poi ad affrontare la descrizione delle metodologie e degli strumenti utilizzabili in
tale ambito e degli ambiti e contesti applicativi. A partire poi dal Darwinismo e Cognitivismo
letterario vengono analizzati i significati delle narrazioni oggettuali nell’ottica dell’embodied
cognition.
Obiettivi: offrire al lettore una conoscenza di base sul tema al fine di applicarla in contesti ben
definiti con particolare riguardo alla prevenzione della salute.
Metodi: l revisione della letteratura sul tema, ivi compresa la recente Consensus Conference del
2014 dell’Istituto superiore di Sanità.
Risultati: ampliando gli orizzonti culturali si offrono al lettore spunti di riflessione che spaziano
dall’archeologia, antropologia, neuroscienze per giustificarne l’uso in ambito preventivo.
Conclusioni: la narrazione, in qualsiasi sua forma espressiva, si configura come una necessità
inderogabile finalizzata a ridurre o annullare i rischi e pericoli che l’uomo, da sempre, ha
affrontato e affronterà. Ogni utensile che l’uomo abbia mai costruito, ha posseduto sempre un
significato narrativo indirizzato alla specie di appartenenza. La Narrazione stessa può essere
identificata e utilizzata come utensile altamente funzionale.
Keywords: Narrative Medicine, skills, instinct to narrate, tools, Embodied cognition, Literary
Darwinism, Literary Cognitivism, Preventive Medicine
SUMMARY
Introduction: combining evidence-based medicine with narrative-based medicine offers significant
advantages both in terms of clinical care and preventive medicne. The article deals primarily with
the definition and the general framework of narrative medicine. It then goes on to address the
description of the methodologies and tools that can be used in this field and the areas and
application contexts. Starting from Darwinism and literary Cognitivism, the meanings of object
narratives are analyzed from the point of view of embodied cognition.
Objectives: offer the reader a basic knowledge on the subject in order to apply it in well-defined
contexts with particular regard to the prevention of health.
Methods: review of the literature on the subject, including the recent 2014 Consensus Conference
of the Istituto Superiore di Sanità.
Results: widening the cultural horizons offer the reader food for thought ranging from archeology,
anthropology, neuroscience to justify its use in the prevention field.
Conclusions: the Narration, in any of its expressive forms, is an imperative
necessity aimed at
reducing or canceling the risks and dangers that man has always faced and will face. Every tool
that man has ever built, has always had a narrative meaning addressed to the species of
belonging. The Narration itself can be identified and used as a highly functional tool.
Autori per corrispondenza: pibruste@gmail.com